giovedì 26 giugno 2008

Villa dei Leoni: il tesoro ritrovato



Ho sostenuto molto fermamente affinchè questa meravigliosa villa, Villa Contarini dei Leoni, fosse destinata ben oltre al semplice insediamento di uffici comunali o provinciali. Amavo molto frequentare il suo giardino, soprattutto d'estate e quando, seduta in una delle panchine, mi fermavo ad ammirare la facciata della villa, il mio pensiero era sempre orientato al passato. Quali e quante feste di corte, quali e quante accaldate nobil dame veneziane passavano i loro pomeriggi in questo giardino piuttosto che tra le ammirevoli stanze del palazzo,dimora di campagna. Senza dubbio la villa doveva rievocare gli sfarzi e la storia del tempo, facendo conoscere ai cittadini e ai turisti, la bellezza del nostro territorio e le nostre origini:puramente veneziane. Quando poi, in periodo elettorale ci si interrogava sulla probabile destinazione d'uso, espressi fortemente il desiderio di veder nascere qui il primo e unico museo civico della Riviera del Brenta. Ne parlavo anche nel mio precedente blog: http://mira-rivieradelbrenta.spaces.live.com/blog/cns!1217D554BFBE57C4!469.entry
Avvenne poi che in concomitanza degli scavi di Dogaletto nel sito dell'Abbazia Benedettina partì dall'attuale amministazione questa sfida:portare in questo luogo i primi ritrovamenti. Oggi a restauro ultimato possiamo dire di esserci riappropriati del nostro tesoro, per me emblema della città.
Ora attendiamo l'inaugurazione, immagino strepitosa. Con uno sguardo al futuro:inserire la villa in un contesto turistico attraverso il turismo della navigazione interna, grazie all'attracco immediato e valorizzarne la presenza sfruttando anche l'aspetto della cultura culinaria, con serate a tema nel nuovo ristorante e la presentazione delle nostre tipiche pietanze che appartengono alla tradizione veneziana.

Questa volta dobbiamo davvero ringraziare i nostri amministratori a partire dall'ex Sindaco Marcato fino all'attuale Carpinetti!
In fondo,come dice Jessica Rabbitt:"io non sono cattiva è che mi disegnano così ;) "


Dal Gazzettino di oggi:
"MIRA Presentati i lavori di restauro del complesso costati oltre quattro milioni di euro. L’obiettivo è di farne un centro culturale di alto livello
Villa dei Leoni, il tesoro ritrovato


Mira
Un investimento di oltre 4 milioni di euro e due anni di lavori di restauro per restituire a Mira e alla Riviera del Brenta uno dei gioielli storico-architettonici più preziosi: la Villa Contarini dei Leoni. Grazie ai finanziamenti della Regione Veneto e del Comune, l'edificio, fatto costruire attorno al 1550 dalla famiglia Contarini, dopo decenni di degrado si appresta a essere trasformato in un polo culturale di primo piano per la Riviera. La ristrutturazione, eseguita con rigore filologico nel rispetto della pianta originaria, esalta gli spazi dell'edificio (oltre 3mila metri quadri distribuiti su cinque piani) e restituisce nuovo splendore ai fregi, alle decorazioni, agli affreschi e ai particolari architettonici d'epoca.

L'impatto visivo è notevole, così come sono ambiziosi i programmi presentati dall'assessore alla Cultura Davide Meggiato: «Villa dei Leoni è una delle poche ville venete in Riviera del Brenta e merita la realizzazione di progetti di respiro internazionale, che diano seguito all'imponente restauro eseguito - ha spiegato durante il tour di presentazione dell'edificio - Nei prossimi mesi in alcuni dei locali verrà attivato un Centro di documentazione sul collezionismo dedicato alla pittura veneta dal '500 al '900. Ad oggi in Italia e in Europa non esistono centri di questo genere. Sarà al servizio dei cittadini e potrà rivelarsi utile agli studenti per ricerche approfondite in campo artistico. Organizzeremo anche mostre permanenti e temporanee coinvolgendo artisti di fama internazionale. C'è inoltre in progetto di portare a Mira un centinaio d'opere appartenenti al filone della pittura ironica dal '500 ad oggi, opere attualmente ospitate in vari musei mondiali. E ancora, in alcune stanze ricaveremo la prima sede di quello che sarà il Museo archeologico di Mira, collegato agli scavi nell'Abbazia di Sant'Ilario".

Importante sarà il connubio con il Teatro Villa dei Leoni, cresciuto qualitativamente negli anni grazie alla programmazione curata dalla Compagnia vicentina "La Piccionaia-I Carrara": «Collegheremo la Villa al teatro con una struttura tubolare aperta - spiega Meggiato - e nel sotterraneo della Villa attiveremo una caffetteria per il pubblico del teatro, così da creare un continuum spaziale, culturale e ricreativo. Sempre nei sotterranei verrà poi ricavato un foyer con bookshop. Quando tutto questo sarà operativo, il polo di Villa dei Leoni diventerà un centro culturale al top in Riviera del Brenta, al servizio dei cittadini».

Altri spazi della villa verranno dedicati alle riunioni. E chi vorrà sposarsi con rito civile potrà pronunciare il fatidico "sì" tra affreschi del Basaglia, stucchi e ornamenti pregiati.

Antonio Tosi"

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