martedì 29 luglio 2008

Leggerezza

Stasera voglio sforare dall'argomento tema di questo blog...beh in realtà lo stò facendo da un po', non perchè non ci sia più nulla da dire su questa nostra città..tutt'altro, bensì perchè vivo questo spirito vacanziero con grande leggerezza in questo periodo(anche se in realtà per ora le vacanze le faccio fare solo agli altri..).
Ebbene sarà proprio quella mia leggerezza dell'essere che mi contraddistingue come detto in precedenza, in queste calde, calde serate, sarà proprio quello spirito vacanziero innato, sarà lo stress (anche se non mi è mai piaciuto in realtà questo termine), ma mi accorgo di essere davvero distratta.
Ricordo quando 1 anno fa ho acquistato i miei occhiali, leggerissimi,quasi invisibili, Christian, il mio ottico di fiducia, si è molto raccomandato sulle istruzioni per l'uso:per la serie "toglili con due mani", "sta' attenta che non subiscano strappi violenti", "sta' attenta a dove li appoggi" etc etc. Ovviamente, pensavo io...cosa vuoi, so che devo fare attenzione...bene in due mesi sono riuscita a spezzarli due volte!
Inizia così la ricerca dell'occhiale perduto (non del tempo badate bene!), dove possono essere quelli di scorta???ma ovvio!
Riformulo la domanda:"dove puo' una DONNA mettere gli occhiali di scorta e ogni qualunque cosa non sia momentaneamente necessaria....vi do' un suggerimento...quando sopratttutto nel cambio stagione cambia borsa???nella borsa! in mezzo a cinture, costumi, calze, guanti, e chi più ne ha più ne metta!
Già ecco un altro piccolo diffettuccio della sottoscritta: non amo riordinare gli armadi (non parlatemi poi del cambio di stagione che se penso a tutto quello che c'è da lavare e poi ovviamente noiosamente stirare, mi scoppia un'emicrania!)
E così trovi il passatempo della serata...apri l'armadio, prima con fare sospetto, poi con titubanza ed infine con stupore! ti ritrovi per le mani cose davvero scordate, come libri, appunti, ma pure coriandoli... e chiudi gli occhi e al fresco dell'aria condizionata messa a manetta e con qualche coriandolo in mano potresti quasi quasi essere in gennaio...e con tanta leggerezza dimentichi che stavi cercando gli occhiali!
Samba Pa Ti - Santana

martedì 22 luglio 2008

giovedì 17 luglio 2008

l'alba






Stamane alle 6.00 ero a Dogaletto, per scattare qualche foto. Vi assicuro che l'alba in quel luogo lontano da tutti è davvero speciale...il silenzio viene interrotto solo dai gabbiani.
Sembra il posto ideale quando hai voglia di startene da solo coi pensieri.
Da lontano intravedi in una mattinata come questa, attraverso una leggera nebbiolina, Venezia antica città con i suoi numerosi campanili e Porto Marghera industriale e impetuosa con le alte ciminiere che la contraddistinguono.

Qualche pescatore parte in barca e allora pensi a quel libro letto al liceo di Ernest Hemingway "di la dal fiume e tra gli alberi". Alla bellezza della laguna che ti si apre davanti agli occhi..ma anche alla complesità dei rapporti umani..in fondo Renata doveva davvero essere un tipo interessante...

Ho scattato alcune foto...poi le pubblicherò, ma soprattutto mi sono sorpresa a ridere, calpestando l'erba bagnata per avvicinarmi al cippo di confine...è vero, certe sensazioni proprio non le proviamo più...
Purtroppo i minuti a disposizione erano pochi, davvero pochi per una mattinata così bella, per quelle sane e naturali sensazioni provate, per qual silenzio e quella voglia di respirare a pieni polmoni l'aria intrinsa di salsedine, per quelle voci di gabbiani che ti richiamano l'attenzione....davvero pochi!

giovedì 10 luglio 2008

URBAN BLOG COMUNALE

Non finisco mai di stupirmi.....oggi mi arriva una mail davvero curiosa, una novità. Interessante direi.
Ve la propongo, perchè mi piace l'idea di questa nuova forma di comunicazione. Ora anche interpretata in fase "urban" come la definiscono gli ideatori del sistema.

Fare comunicazione è importante.
Apro una parentesi,mi piace molto leggere le lettere dei cittadini che vengono pubblicate sulla Nuova Venezia. Una settimana fa c'era lo "sfogo"di un cittadino di Mira, per la precisione Piazza Vecchia, che per l'ennesima volta (e chi segue il sito del comune, seppur ora molto ristretto nelle pubblicazioni dei cittadini, nella sezione Mira per il cittadino avrà ripetutamente letto sul problema in questione) lamentava la mancanza della linea ADSL nella frazione, in chiave piuttosto umoristica o forse disperata. Il signore in questione, non trovando risposte concrete nell'amministrazione ripetutamente interpellata per risolvere la questione, si era affidato ad un suo caro amico, specialista di fenomeni paranormali(giuro è tutto vero!)il quale dopo una serie di attente rilevazioni e studi approfonditi, sosteneva che in quel sito la linea ADSL non poteva esserci a causa di strani fenomeni elettrostatici e paranormali.....complimenti per l'ironia e la voglia di riderci su'(ma magari ora ci crede per davvero).
Ieri invece proprio in quella sezione ho letto un comunicato di poche righe che mi ha lasciato a dir poco basita:
L'Enel, attraverso il settore "relazioni Esterne Venezia" dichiara quanto segue:
"con riferimento all'articolo pubblicato neigiorni scorsi dal titolo "in una settimana tornerà la luce a Marano2"Enel informa di non avere alcuna responsabilità per la mancanza di illuminazione nel quartiere di Marano 2 e di non aver ricevuto ad oggi alcuna richiesta di allacciamento da parte del comune di Mira. Enel sarà lieta di procedere all'allacciamento della fornitura nei tempi tecnici necessari, non appena le sarà richiesto".
Situazione grave per conto mio, anche per come è stata condotto il sistema informatico nella pubblica comunicazione.

Comunque ritornando al titolo del blog vi voglio sottoporre la mail.
A mio parere ne vale la pena, ogni forma di comunicazione è sintomo di partecipazione.

"Ciao

ti rubo un paio di minuti soltanto: mi sono fermato a leggere il tuo blog http://comune-mira.blogspot.com/ e lo trovo interessante.
Mi chiamo Rudy Bandiera, e mi occupo di Blogolandia http://blogolandia.it il più grande network di urban blog italiano.
Il nostro fine ultimo è fare informazione partendo dal basso: ogni persona può aprire un blog dedicato al proprio Comune, diventandone "Sindaco" e quindi amministratore oppure collaborare con il Sindaco già esistente diventando "Assessore".
Il Sindaco avrà a disposizione un urban blog, un indirizzo eMail personalizzato e uno spazio sul nostro forum dove potrai, volendo, essere moderatore.
Stiamo cercando di contattare degli esperti e validi blogger come lo sei tu: cerchiamo persone che abbiano voglia di raccontare la propria realtà, la propria individualità territoriale. Cosa ne dici?
Se sei interessato o anche solo incuriosito non esitare a contattarmi.

Grazie per l'attenzione e a presto

--
Cordiali saluti
Rudy Bandiera"

martedì 8 luglio 2008

E la vogliono vendere!

"Villa Levi Morenos - Sec. XVIMira, riva sinistra Naviglio Brenta

Edificio seicentesco successivamente rimaneggiato. All'interno, nel salone centrale, affreschi con allegorie delle stagioni.Attualmente di proprietà dell'Amministrazione Comunale di Mira"



PARTITO SOCIALISTA P.S.E.
SEZIONE RIVIERA del BRENTA - comitato comunale di Mira (VE)
http:// www.mirainalto.it http:// www.partitosocialista.it
e-mail: socialriformisti_mira@email.it

E LA VOGLIONO VENDERE!!!


Cittadini, la Maggioranza PD-Arcobaleno ha votato la vendita di Villa Levi
Morenos a Mira, dicendo che era un bene non utilizzabile e con eccessivi
costi di gestione, poi però si contraddice, utilizzando quello spazio prestigioso
in pieno centro a Mira per importanti iniziative culturali. Noi in Consiglio
abbiamo ribadito che Villa Levi Morenos non va venduta, nei comuni a noi
vicini immobili del genere sono valorizzati e non svenduti, pensiamo che sia
possibile, rivedendo il piano delle alienazioni e con la collaborazione di Privati
e altri Enti recuperare questo importante edificio (per esempio trasferendovi
degli Uffici Comunali) ed il suo parco per la collettività.
Il Gazzettino del 29-06-2008
IL PARTITO SOCIALISTA DI MIRA DICE NO ALLA VENDITA
DI VILLA LEVI MORENOS
INVITIAMO L’AMMINISTRAZIONE CARPINETTI A RIVEDERE LA SUA
POSIZIONE, SI PUO’ RECUPERARE LA VILLA E IL SUO PARCO. IL
PARTITO SOCIALISTA E’ PRONTO A DARE IL SUO CONTRIBUTO PER
EVITARE CHE VILLA LEVI MORENOS SIA UN’OCCASIONE SPRECATA.


venerdì 4 luglio 2008

Rinfreschiamoci le idee


Molti i progetti per questa città, per un rilancio turistico, economico. Progetti, idee, proposte che avvengono spesso attraverso anche un mezzo di comunicazione moderno come il blog....
Quando si parla di rilancio della città sono sempre molto attenta e mi è piaciuta molto la proposta letta recentemente di riqualificare il giardino di villa dei Leoni con un concorso di idee, magari di giovani architetti, con la finalità di sviluppare anche questo aspetto della villa dandone un indirizzo di attrattiva legato alle manifestazioni ed eventi della Riviera Silvio Trentin (nella quale tra l'altro in molti stiamo ancora aspettando i mercatini d'antiquariato promessi da tempo).
Numerose le ville della nostra città e numerosi i giardini. E se riuscissimo un giorno a creare una lieson tra tutti, un po' come quella meravigliosa proposta turistica della città di Venezia, creando un nuovo itinerario turistico che colleghi tutti i giardini lungo un percorso storico-conoscitivo ?

http://www.pontelongo.org/2007/06/25/progetto-genius-loci-i-giardini-segreti-di-venezia/

P.s. Ieri ho ricevuto una visita da Napoli e allora perchè non ricambiare...http://internapoli-city.blogspot.com/

giovedì 3 luglio 2008

idrovia:risorsa ecocompatibile


Sono sempre stata dell'idea che l'idrovia fosse una geniale idea (vero Bonetto..) sviluppatasi per collegare Padova a Venezia attraverso una via alternativa al trasporto su gomma, sfruttando o meglio usufruendo della risorsa da noi maggiormente disponibile: l'acqua.

Mi arriva oggi un'e-mail davvero interessante e non posso che girarvela con la speranza di invogliarvi in questa petizione e sensibilizzarvi ancorpiù al nostro territorio e le sue innumerevoli risorse.




"Non tutti sono forse al corrente del progetto che prevede di realizzare lungo l'idrovia, se non al posto dell'idrovia, una camionabile a pagamento per collegare la zona industriale di Padova con la Romea e il porto di Venezia.Molte sono le conseguenze negative che una opera del genere arrecherebbe al territorio ed alla vita delle comunità locali che sarebbe sostanzialmente interessate dal passaggio di una nuova infrastruttura autostradale con i suoi ulteriori collegamenti verso la A4 e l'aggravamento della situazione (ad esempio) del 'nodo' di casello 9.Con quest'opera, l'asse idroviario di cui il territorio necessita l'ultimazione anche solo per ragioni di sicurezza idraulica (studio Ing d'Alpaos) sarebbe ridimensionato a semplice canale scolmatore.Una pietra tombale sarebbe così posta anche sull'opportunità di dare una svolta al nostro sistema trasportistico, incentrato unicamente sulla gomma, e di allinearci alle nemmeno più recenti direttive europee che prevedono lo sviluppo della navigazione interna; direttive peraltro recepite con legge 16/2000 dallo stato italiano che prevedono la realizzazione della idrovia PD-VE attribuendovi anche un numero d'ordine E9103.Dall'associazione per la difesa idrogeologica del territorio fra Padova e Venezia è stata avviata una raccolta firme on line per il completamento dell'Idrovia PD-VE. Completamento che renderebbe improponibile la realizzazione di un asse camionabile lungo lo stesso tracciato o in sovrapposizione ad esso.



Il senso della proposta è il seguente : proporre un emendamento alla Finanziaria regionale con il quale la regione Veneto si dichiara disponibile a prendere in seria considerazione qualunque, piano le arrivi (da privati o enti pubblici, italiani o stranieri) per il completamento del canale idroviario.Maggiori info: http://www.salvarelariviera.org/La_Camionabile_sulla_idrovia.htm"