lunedì 28 gennaio 2008

Guardare il mondo con gli occhi di un bambino

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Saper guardare il mondo con gli occhi di un bambino...con quella purezza e semplicità, senza problemi. Nella vita di tutti i giorni, con i nostri colleghi, amici. Saper apprezzare ciò che ci circonda,l'ambiente attorno a noi.
A questo ho pensato oggi quando ho visto una madre con i suoi due figli lungo la riva, mentre davano da mangiare alle anatre e oche che felici dell'inaspettato pasto nuotavano incontro a loro. Piccoli gesti, capaci di farci apprezzare il nostro ambiente e ciò che ci circonda. Piccoli gesti che quando vengono vissuti nell'infanzia rimangono impressi nella nostra mente. Quanti di voi hanno ricordi legati alla natura vissuti nella prima infanzia?
A questo ho pensato oggi. A volte basta poco, una passeggiata lungo un canale, un giro in bicicletta mentre l'aria ti accarezza il viso, nel nostro bellissimo territorio che sa regalare panorami davvero unici.

giovedì 24 gennaio 2008

Mira:lo sviluppo visto da due angolazioni


Qualcuno un giorno ha detto:la politica è l'arte del realizzare.

Si realizzano strade, piazze eppure nel mio caso si sta realizzando un sogno, ma anche no.

Proprio quel sogno che ogni membro di questa città porta nel cuore:poter vivere la propria città, uscire, incontrarsi, riconoscersi tra la folla, sentirsi uniti in un unico luogo:la propria città. Allora come tante note in uno spartito componiamo questa melodiosa sinfonia che ci rallegra l'anima.

Sono i singoli cittadini di Mira, quelli che fino a ieri lamentavano l'assoluta assenza di eventi nella città e che oggi anche sotto una pioggia battente s'incontrano in una piazza, lieti di incontrarsi e di riconoscersi.

C' è però una forte contraddizione: troppo spesso sento e vedo giovani coppie che dopo qualche anno trascorso a Mira, formano una famiglia, acquistano casa ora si stanno trasferendo in periferia e spesso altri comuni (Sambruson, Camponogara per esempio). E cosa mi dicono quando chiedo loro se non sono dispiaciuti di lasciare questa città? semplicemente che non si sono trovati bene, che non rispondeva alle loro aspettative, che non offriva nulla e che i prezzi sono inacessibili. Ora almeno sotto il profilo degli eventi e le attrattive del territorio le cose stanno cambiando. La città sarà pronta ad accogliere i propri membri della comunità, offrendo l'opportunità finora assente di viverla e creando conseguentemente un senso civico.

Vivo la mia città=la amo=la rispetto

Purtroppo però resta insoddisfacente l'offerta immobiliare e i progetti urbanistici che mirano solo alla costruzione di grandi complessi condominiali, destinati al passaggio e non alla vivibilità della propria casa. E' così c'è un ricambio continuo :chi cerca una casetta a schiera deve necessariamente andarsene in altri comuni,chi acquista un'appartamnto di 10/15 anni pur spendendo molto tra 10/15 anni (se ci va bene)se ne andrà...Nei complessi immobiliari condominiali su 8 appartamenti 2 sono sempre in affitto...Dunque quel senso civico e l'amore per la città a fatica riesce a svilupparsi e insediarsi nella comunità....Quando Mira capirà questo???Quando comincerà a rivedere l'assetto urbanistico e rendere la città più interessante nel mercato immobiliare?

Ho saputo da poco che vicino alla Bretella Benkiser c'è un progetto di edificazione molto importante con un grande complesso condominiale.

Perchè Mira non è in grado di capire che chi vive la propria casa, vive anche il suo territorio??


Bah...troppi interessi economici spingono a queste scelte e così lasciamo in mano agli immobiliaristi ed imprenditori edili il nostro destino. E intanto ho già 4 amiche che entro l'anno andranno in un altro comune perchè qui non trovano la giusta accoglienza e la giusta proposta abitativa....proprio ora che la nostra città stà cominciando ad offire qualcosa:una nuova prospettiva di vivibilità!

martedì 22 gennaio 2008

Carnevale di Venezia anche a Mira!





La Nuova Venezia di oggi ufficializza la novità dell'ultima ora:il 17 febbraio in piazza a Mira Porte, in occasione del carnevale si celebrerà un evento dedicato ai 500 anni della nascita del Palladio, di cui Mira conserva un grande esempio come la villa a Malcontenta.

Si può allora dire che dopo il successo ottenuto, nonostante la pioggia, per l'inaugurazione della Piazzetta di Mira Porte, è in arrivo un nuovo evento capace di coinvolgere tante persone e rendere il giusto valore alla settecentesca piazzetta e perchè no...alle feste popolari, occasione d'incontro e stimolo sociale .

Prossimamente i dettagli.
Tratto dal Gazzettino di oggi:
"MIRA Presentato ieri in villa Widmann
Tutto il Carnevale in Riviera e Miranese
Gli appuntamenti saranno circa 60
Mira
Difficile trovare al mondo una festa che riesca a coinvolgere in pochi giorni così tante persone, luoghi o tipologie d'eventi come il Carnevale. E proprio con questo spirito di gioia e divertimento, funestato però dalle morti dei due operai al Porto di Marghera, è stato presentato ieri il programma degli eventi per il Carnevale della Terraferma Veneziana 2008. Da sempre un'occasione unica per tutti coloro che amano il divertimento, la trasgressione, il travestimento, l'allegria e la curiosità. Così come filo conduttore per questa nuova edizione saranno i sensi e già il titolo "Sensation" ne è un chiaro riferimento. In questo modo, oltre agli eventi che coinvolgeranno i sei sestieri della città lagunare, sarà affiancato, grazie all'impegno dell'Apt, un calendario stilato in collaborazione con la Provincia di Venezia, i comuni e le tante associazioni presenti nel territorio. Saranno circa 60 gli appuntamenti che come una lunga stella filante si snoderanno lungo la Riviera del Brenta e la Terra del Tiepolo dal 20 gennaio al 2 marzo. L'obiettivo è quello di regalare ai cittadini della terraferma e alle migliaia di turisti che giungono da ogni parte del mondo spettacoli di musica, ballo e teatro, in cui tutti possono sentirsi insieme spettatori ed attori. Le novità più succulente dell'edizione 2008 riguardano le sfilate di carri allegorici a Campolongo Maggiore e a Dolo, dove il "Carnevale degli Storti", quest'anno compie 30 anni. Alla commedia dell'arte sono dedicate alcune rappresentazioni che si terranno tra il Teatro San Ilario di Malcontenta, a Dolo e nella Biblioteca comunale di Oriago. Originali performance tra cielo e terra coinvolgeranno Martellago e Dolo, dove faranno la loro prima apparizione gli "Sgruzzi", creature psduovolatili che stupiranno con giochi ed acrobazie di altra scuola. Mentre a Santa Maria di Sala "La notte dei fuochi" illuminerà la cornice di Villa Farsetti con macchine pirotecniche fedelmente ricostruite dai disegni del Settecento. Così come Villa Pisani e Villa Foscarini Rossi a Stra e Villa Orsini a Scorzè faranno da contenitore a bande musicali, gruppi in costume, sbandieratori e animazioni varie. Ma in una festa dedicata al divertimento non possono mancare gli spazi per i più piccoli. Così il Parco Perale di Malcontenta, il Teatro tenda di Camponogara e Piazza Marconi a Vigonovo saranno pronte per ospitare i bambini della Riviera e del Miranese che vorranno festeggiare al meglio il Carnevale. Altri appuntamenti sono fissati a Fiesso con una mostra dedicata ai costumi carnevaleschie a Spinea, dove sfileranno i carri. Oppure a Mirano, Noale e Salzano dove fino al 5 febbraio sarà vive l'atmosfera del Carnevale. "Certo- ha affermato Renato Morandina, presidente dell'Apt- le due morti sul lavoro hanno gettato una luce sinistra su questa festa e la nostra sensibilità va proprio a questi gravi fatti. Per il 2008, comunque, abbiamo pensato di mantenere aperti anche fuori orario i punti d'informazione presenti sul territorio veneziano, così come abbiamo coordinato tutti i siti internet perché aggiornino in tempo reale eventuali modifiche al calendario carnevalesco". Aggiungendo: "Ora stiamo valutando la proposta di Mira per inserire alcuni avvenimenti correlati all'anno del Palladio, per dare ancora maggior completezza ed offerta al Carnevale della Terraferma".
G.D.C."

sabato 19 gennaio 2008

Benvenuti

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Ciao a tutti!!
Ecco il mio nuovo blog:invariato nei contenuti, ma con una nuova veste grafica e con strumenti molto più completi, come ad esempio il traduttore on line che, anche se lascia un po'desiderare nella qualità della traduzione, permette anche ai visitatori stranieri di conoscere la nostra città e condividere i principali avvenimenti oppure i sondaggi settimanali, dove affrontare le criticità della nostra città.
Buona navigazione!!