lunedì 10 novembre 2008

ADSL a Mira...no!

In questi giorni in cui il mio pc al lavoro ha preso, come dice mia figlia, una malattia, mi ritrovo a pensare quanto importante sia diventato oggi giorno questo strumento, al punto tale da sentirti disorientato,disoccupato in sua assenza. Allora chiedi aiuto al tuo assistente di fiducia, che come un abile medico che esercita professionalmente, ti "riabilita".

Per tanto oggi ho deciso che vi parlerò di INTERNET ed ADSL, essendo oltreppiù questo uno dei punti in discussione nel prossimo consiglio comunale.



Procediamo con un resoconto storico della questione nel nostro territorio.In questo caso la definizione annosa questione è di gran lunga la più appropriata:

Si parte dal lontano 2006:
400 persone firmano una petizione per richiedere la linea ADSL.



La richiesta continua nel 2007, dove dal sito del comune di Mira si legge in data 06 febbraio 2007 quanto segue:

"Banda larga, ipotesi wi-fi?
Il Comune di Mira sta analizzando vari scenari per l’ampliamento della banda larga (servizio adsl)


Il Comune di Mira sta analizzando vari scenari per l’ampliamento della banda larga (servizio adsl) nel proprio territorio, soprattutto nei luoghi non coperti attualmente. Ciò per venire incontro alle legittime richieste di tanti cittadini. Uno di questi è l'utilizzo della tecnologia Wi-Fi, o semplicemente wireless (senza fili).

La tecnologia Wireless è un sistema di trasmissione dati che sfrutta la tecnologia a radiofrequenza al posto della connessione con cavi.

Il Wi-Fi è ormai una tecnologia affermata per lo scambio dati e l'accesso ad Internet.

La progettazione di un rete di distribuzione Wi-Fi si realizza attraverso un sistema di ponti radio che, via etere, trasporta la banda larga dai comuni già serviti a quelli da coprire con il servizio.

Su questi ultimi verranno installati dei dispositivi di ripetizione del segnale (ponti radio) che formeranno una rete che permetterà di coprire il territorio con i servizi Internet a banda larga nei luoghi in cui è attualmente difficile attivare tale servizio con le tecnologie tradizionali. Per i cittadini che volessero essere coinvolti nel progetto è disponibile un questionario in allegato o presso il Comune da compilare e riconsegnare presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (anche via fax al numero 0415628161)."

E nella sezione di Mira per il cittadino ecco cosa ne pensano i nostri concittadini a settembre, dopo ben 7 mesi:la città sembra spaccata in due, nord e sud.

Thursday 13 September 2007 -
Siamo nel 2007 e non abbiamo ancora l\' ADSL . Che vergogna!!(Riccardo Naletto) Mi sono trasferito da poco nel comune di Mira, zona Marano ed ho scoperto con sorpresa che la zona non e\' servita dall\' Adsl !! Trovo scandaloso che nel 2007 ci siano ancora comuni con zone non servite da internet \"veloce\". Prima abitavo a Caltana, un paesino del comune di Santa maria di Sala ed avevo la linea adsl. Viene da chiedersi come un comune inferiore per abitanti ed introiti derivati da tasse comunali possa dare un servizio migliore ai suoi abitanti rispetto al \"grande \" comune di Mira. Semplicemente chi deve gestire queste problematiche \"sindaco compreso\" se ne sta\' fregando alla grande , lasciando parte dei cittadini alle prese con un disservizio a mio giudizio grave. A quando la soluzione?

Thursday 20 September 2007 - Risposta:
Gentile sig. Naletto, l’Ufficio Urbanistica riferisce che, nel mese di Agosto, relativamente alla lottizzazione di Marano, c’è stato un incontro tra il progettista e il direttore dei lavori, un referente della Telecom e l’Assessore Lorenzin, incontro diretto a risolvere il problema degli allacciamenti relativi alla telefonia fissa ( problema che è in via di risoluzione). In quella sede si è altresì parlato della possibilità di servire tutta la zona nord di Mira con la linea ADSL. Il referente della Telecom ha espresso parere positivo senza evidenziare grosse difficoltà per poter procedere in tal senso, vista anche la vicinanza con il Comune di Mirano che già è servito dalla linea ADSL. Per quanto riguarda invece la parte a sud del territorio mirese, il referente della Telecom ha evidenziato la necessità di dover procedere con il reperimento dei fondi necessari per realizzare la linea ADSL. Cordiali saluti Ufficio URP.

Qualche mese fa leggevo di un cittadino che, esasperato, scrisse sulla Nuova Venezia una lettera-confessione in cui dichiarava di aver contattato un amico esperto di fenomeni paranormali ed aver scoperto che la zona non può esser raggiunta a causa di strani fenomeni elettrostatici e paranormali!



Non ci resta che vedere cosa risponderà(se risponderà) l'Amministrazione all'interpellanza che segue:


Al 4 punto del consiglio comunale di giovedi, c'è l'interpellanza relativa a "Collegamento linea banda larga ADSL in località Gambarare e Piazza Vecchia, pervenuta in data 13/10/2008 (prot. com. 29807) a firma dei Consiglieri Mario Morara, Giorgio Zorzi,Eugenio Pasqual, Davide Terren, Vanna Baldan e Loris Simionato.


E intanto a New York.....



© APCOM
New York, 10 nov. (Apcom) - Uno strumento rivoluzionario, che conferma come la tecnologia possa dare un valido aiuto a tutti quei malati affetti da malattie croniche come il diabete, l'ipertensione e i disturbi cardiovascolari che si vogliano essere costantemente monitorati dai loro dottori, anche da casa.
Si chiama " Intel Health Guide", ed è di fatto la scommessa che il colosso dei chip americano ha deciso di fare nel mercato dei prodotti e servizi sanitari.
Stando a quanto riporta oggi il Wall Street Journal, Intel Health Guide è uno strumento che dispone di un computer e di un software concepiti per dare informazioni ai pazienti più anziani e in generale a tutti coloro che desiderano testare le loro condizioni di salute nelle loro abitazioni.
Il servizio è però interattivo in quanto, attraverso il dispositivo, il paziente in questione può condividere le informazioni ottenute con lo strumento -valori della pressione per esempio, o del glucosio presente nel sangue- con il personale medico che, collegandosi al computer, potrà fornire indicazioni e dare consigli anche da lontano.
"Health Guide è un passo in avanti che permette di gestire in modo più personalizzato ed efficiente e da casa le poprie condizioni di salute - ha dichiarato Louis Burns, vice direttore generale della divisione del colosso Intel Digital Health Group, stando a quanto recita il comunicato stampa diffuso dall'azienda - Intel ha impiegato anni per lanciare una serie di prodotti che consentiranno di portare l'offerta di servizi sanitari dagli ospedali nelle case. I nostri prodotti daranno un aiuto per far fronte alle sfide che arrivano da una popolazione che invecchia e dall'aumento dei casi di malattie croniche".
Intanto l'azienda sta lavorando con alcuni colossi leader nel settore dei servizi sanitari al fine di testare i vantaggi clinici che l'utilizzo del suo sistema garantirebbe. Progetti pilota sono stati concepiti con alcune organizzazioni del calibro di Aetna, Erickson Retirement Communities, Providence Medical Group e SCAN Health Plan, al fine di provare l'utilità del dispositivo.
Gli ostacoli tuttavia non mancano e la domanda è soprattutto la seguente: chi pagherà per il nuovo servizio, nel caso in cui venisse lanciato? Sarà per caso il Medicare(il sistema federale di assicurazione sanitaria per gli anziani)? In realtà, come confermato anche da Marc Holland, responsabile delle ricerche per Health Industry Insights, dal governo non sarebbe trapelata ancora alcuna intenzione di accollarsi parte delle spese.
L'interesse però sul mercato è vivo, se si considera che anche Advanced Warning Systems ha confermato il suo obiettivo di utilizzare la tecnologia di Intel per monitorare pazienti, tra cui giocatori di football in pensione e veterani di guerra.
Lna-Emc

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Beh certo non siamo a New York, ma solo una piccola città no?

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