mercoledì 28 maggio 2008

Forte Poerio







COMUNICATO STAMPA
Sulla questione Forte Poerio la giunta ha tenuto un atteggiamento quanto meno ambiguo, noi non siamo una forza politica che cavalca la tigre della paura dell’immigrato, ma crediamo che una tale scelta andasse portata avanti in maniera diversa. Qualche mese fa abbiamo presentato un’interrogazioni su quali fossero le intenzioni dell’amministrazione su Forte Poerio, a cui ci è stato risposto che in gennaio 2008 (!) si contava di riaprire il parco del Forte al pubblico (cosa non avvenuta), ma soprattutto in cui non si faceva assolutamente menzione del progetto di insediarvi una struttura per immigrati. Non aver detto questo ha due letture: o il progetto è estremamente recente, ma a quanto ci è dato sapere non è così, o l’amministrazione non ha il coraggio delle proprie scelte e pone i cittadini di fronte a fatti compiuti. Proprio per evitare demagogie, dare adito a sospetti e fomentare il senso d’insicurezza dei cittadini, tale scelta andava pubblicamente esposta sin dal suo inizio e coerentemente difesa. E’ giusto che ci sia una seria legge per l’immigrazione, è giusto e doveroso perseguire chi delinque, ma è anche doveroso intraprendere iniziative che evitino il formarsi di zone grigie dove gli immigrati posso cadere. Strutture di appoggio che permettano agli immigrati che lavorano regolarmente di sistemare anche il problema della residenza sono, dunque, parte di una politica di accoglienza, attenta, intelligente e consapevole, che un paese deve avere. Se la struttura in questione è a norma, sorvegliata, le persone che vi risiederanno sono in regola e lavorano, se ne può discutere senza ideologismi o preclusioni, se ciò inoltre consente finalmente la fruizione del Forte Poerio ai Miresi meglio ancora. L’aver taciuto tutto ciò, specie di fronte ad una specifica richiesta del Consiglio comunale, è segno sia di una scarsa capacità di programmazione politica che di scarsa considerazione per l’Assemblea Cittadina, comunque informiamo la Giunta Carpinetti che il Partito Socialista è ancora una volta disponibile al dialogo su tali temi, come sempre in modo schietto e ognuno dalle rispettive posizioni decretate dalle urne. Non siamo tra coloro che vivono male perché fuori dalla maggioranza.
Dott. Geol. Alessio Bonetto Capogruppo
Mira (VE) lì 23-05-2008

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