L'agricoltura a Mira: dalle nostre terre .. alle nostre tavole
Sabato 27 e domenica 28 Settembre a Mira prende il via la 1^ edizione de "L'agricoltura a Mira, dalle nostre terre .. alle nostre tavole", una mostra mercato dei prodotti locali della Riviera.
L'evento, organizzato da Venice Equitour in collaborazione con il Comune di Mira, la Provincia di Venezia e le Associazioni di Categoria, si terrà lungo il naviglio Brenta, Riviera Matteotti, Piazza IX Martiri, Parco Villa Levi.
sabato 27 settembre 2008
venerdì 26 settembre 2008
Piazza Mira Porte:Magical Mystery in concerto
Dal Gazzettino di oggi:
"MIRA
Tributo ai Beatles e negozi tutti aperti per la "notte bianca"
Mira
(l.g.) Notte bianca a Mira stasera, dalle 19, con i negozi aperti, i Magical Mistery e le musiche dei Beatles in piazza a Mira Porte. Il Comune organizza un concerto dei Magical Mistery col loro repertorio delle più importanti canzoni dei Beatles.
«Un'iniziativa spiega il vicesindaco Davide Meggiato per valorizzare Piazza Mira Porte come cuore della città attraverso quelle iniziative che rappresentano un concreto aiuto anche alle numerose attività economiche che vi si affacciano. Per questo i negozi rimarranno aperti fino a sera tardi». Il concerto inizierà alle 20.30."
"MIRA
Tributo ai Beatles e negozi tutti aperti per la "notte bianca"
Mira
(l.g.) Notte bianca a Mira stasera, dalle 19, con i negozi aperti, i Magical Mistery e le musiche dei Beatles in piazza a Mira Porte. Il Comune organizza un concerto dei Magical Mistery col loro repertorio delle più importanti canzoni dei Beatles.
«Un'iniziativa spiega il vicesindaco Davide Meggiato per valorizzare Piazza Mira Porte come cuore della città attraverso quelle iniziative che rappresentano un concreto aiuto anche alle numerose attività economiche che vi si affacciano. Per questo i negozi rimarranno aperti fino a sera tardi». Il concerto inizierà alle 20.30."
giovedì 25 settembre 2008
PEN - DO - LA - RI
In questi giorni, dopo un piccolo inconveniente con l'auto(non troppo piccolo eh....) ho fatto ciò che da anni non facevo: LA PENDOLARE con i mezzi pubblici. E devo dire che mi è anche piaciuto!
Recandomi alla stazione di Mira Buse, mi sono accorta infatti di quanto questa piccola stazione di quel che un tempo era un paese, ma ora (a detta di molti e anche mia ) è una città, sia cambiata.
Ora pur mantenedo la struttura dell'edificio primi '900 è inserita in un contesto del tutto moderno, con sottopassi dalle strutture in acciaio e plexiglass e un ambio e ben servito parcheggio auto.
Attraversando il territorio con questa nuova prospettiva ti accorgi di particolari che solitamente non sono visibili, come scorci d'acqua dal sovrapasso ferroviario o distese di campi a coltivazione di mais,ma pure centri fortemente abitati come Oriago. Passando a fianco delle abitazioni vedi la città che si sveglia, luci accese nelle case e televisioni che accompagnano il risveglio di coloro che, magari, vogliono tenersi aggiornati fin dalle prime ore del mattino su fatti e vicende del nostro paese (a me personalmente non piace guardare la tv al mattino appena sveglia, preferisco raccogliere le idee o meglio ancora uscire a respirare l'aria fresca del mattino).
Giunta a destinazione, nella metropoli mestrina trovi tutt'altra realtà: sembra impossibile ma si comincia già a correre dalle 6.30 del mattino. Chi in giacca e cravatta, chi in divisa da lavoro, chi assonnato e chi felice.
Bello davvero è stato vedere un militare dell'arma dei lagunari in divisa sorridere ad un piccolo bambino orientale che muoveva i suoi primi passi spingendo una grande valigia, più grande di lui!!
Recandomi alla stazione di Mira Buse, mi sono accorta infatti di quanto questa piccola stazione di quel che un tempo era un paese, ma ora (a detta di molti e anche mia ) è una città, sia cambiata.
Ora pur mantenedo la struttura dell'edificio primi '900 è inserita in un contesto del tutto moderno, con sottopassi dalle strutture in acciaio e plexiglass e un ambio e ben servito parcheggio auto.
Attraversando il territorio con questa nuova prospettiva ti accorgi di particolari che solitamente non sono visibili, come scorci d'acqua dal sovrapasso ferroviario o distese di campi a coltivazione di mais,ma pure centri fortemente abitati come Oriago. Passando a fianco delle abitazioni vedi la città che si sveglia, luci accese nelle case e televisioni che accompagnano il risveglio di coloro che, magari, vogliono tenersi aggiornati fin dalle prime ore del mattino su fatti e vicende del nostro paese (a me personalmente non piace guardare la tv al mattino appena sveglia, preferisco raccogliere le idee o meglio ancora uscire a respirare l'aria fresca del mattino).
Giunta a destinazione, nella metropoli mestrina trovi tutt'altra realtà: sembra impossibile ma si comincia già a correre dalle 6.30 del mattino. Chi in giacca e cravatta, chi in divisa da lavoro, chi assonnato e chi felice.
Bello davvero è stato vedere un militare dell'arma dei lagunari in divisa sorridere ad un piccolo bambino orientale che muoveva i suoi primi passi spingendo una grande valigia, più grande di lui!!
lunedì 22 settembre 2008
Report Consiglio Comunale
Consiglio comunale, report by Alessio Bonetto:
"Cari cittadini a rieccomi... come promesso vi devo riassumere non uno, ma ben 2 consigli comunali:
31-07: passaggi salienti sono stati le risposte alle mie interrogazioni, allora circa a quella per i lavori di riqualificazione del centro di Malcontenta mi è stato detto che partiranno a gennaio 2009, ho ribadito la necessità di reperire fondi per realizzare la pavimentazione della via principale (quella che porta al ponte) in materiali di un certo pregio, visto che è una vita che non mettiamo mano al centro di Malcontenta, cerchiamo di farlo bene. Interrogazione sulla mancata nomina dell'osservatorio per gli interventi in laguna, mi è stato detto che si sta valutando e si sta decidendo il da farsi, io ho ribadito che mentre noi si pensa al da farsi le varie opere in ambito lagunare vanno avanti, con o senza Mira, ma sarebbe meglio se Mira prestasse più attenzione e controllo.... passato l'odg per l'istituzione di famiglia anagrafica, pur con la contrarietà di parte del PDL e di Martin PD. Interrogazione in cooperativa con il gruppo di Marcato circa i fondi per la realizzazione la risistemazione delle laterali di via Risorgimento e per la conclusione delle nuova via dei "trosi", pare che se el comune non si sveglia perdiamo dei fondi regionali, ma chissà.... questione TAM TAM a interrogazione di Volpato (Democratici per Mira) sulla mancata realizzazione di tale manifestazione, lunga risposta dell'ass. Meggiato che ripercorre le difficoltà organizzative, accusa il mancato appoggio degli operatori produttivi del comune, afferma che vi è stata una impossibilità di realizzare l'evento dopo che gli organizzatori abituali (SRAZZ) si sarebbero dichiarati incapaci di superare le avverse situazioni contingenti. Si ribadisce la volontà di riprovarci. Devo dire che qui la questione è complessa, bisogna ripensare il TAM TAM, ma bisogna che l'amministrazione ci creda molto di più rispetto a quanto fatto negli ultimi anni (intendo anche l'ultima fase della passata amministrazione).
10-09: si ritorna a far danni dopo la pausa estiva, si apre on il commovente addio del capitano della tenenza dei carabinieri di Mira, trasferito a Schio... roba da non credere i comunisti applaudono l'Arma. Si prosegue con la comunicazione del Sindaco della nomina di Meggiato a vicesindaco al posto del cacciato D'Anna (che parrebbe in rotta verso il PDL), si apre la Bagarre, lettura di ironici auguri, in cui si dichiara un signor nessuno tale Meggiato, da parte dei consiglieri Patron e Lucarda, ex PD che di fatto escono dalla Maggioranza, dura replica, ma corretta di Martin (PD) che difende la scelta per il rilancio dell'azione amministrativa. Parte Zanchetta (RC) che attacca i 2 ragazzini, dicendogli che non sono a Palermo (?) e che vuol capire se so o no ancora in maggioranza, strepiti di Patron che chiede pubbliche scuse... arrivano i miei auguri di buon lavoro.... sperando che cambi qualcosa (?). Mia interrogazione su: quando pensate di aprire Forte Poerio visto che doveva essere aperto a primavera 2008? Mi si risponde che si aprirà a primavera 2009, ma si sta lavorando a un progetto complessivo per un parco tecnologico (?), e che ci sono ancora 60 mila euro da spendere di fondi regionali per il Forte (da notare che prima mi era stato detto non esserci). io ribadisco che aprire l'area verde del forte è un impresa meno titanica di quanto si voglia far credere, mi viene ribadito che comunque gli spazi verdi per i miresi ci sono, vedi parco di villa Levi Morenos (che i voria vendar!). Segue un lungo dibattito circa l'opportunità d'intitolare una piazza o via a Berlinguer e Almirante proposta da Pernorio (AN), che vi risparmio, a parte che intervengono buona parte dei consiglieri, suggerendo nomi di vari personaggi cui intitolare vie... io mi limito a dire che se dobbiamo far tutte ste vie per intitolarle, non ci si può lamentare se a Mira si costruiscce troppo. si arriva alle delibere... rinvio la mia sul compostaggio per utenze non domesitche, perché l'amministrazione ha chiesto un approfondimento, nomina del difensore civico, pareva avessimo trovato la quadra su Dianese (l'uscente) in tale votazione seriva una maggioranza qualificata (almeno 21 voti) che sulla carta c'erano visto che io , il gruppo Marcato e parte di FI si dice pronta a votarlo (e lo fa) sulla carta i voti sono 23, alla fine son 18, casino in maggioranza. Delibera sulle controdeduzioni dei cittadini da parte della regione sulle opere complementari alla variente SFMR. le controdeduzioni stralciano tutte le osservazioni, ma si vuol inserire n delibera un emendamento che comunque tenga buone tali osservazioni (provengono per lo più da alcuni comitati "amici" della maggioranza), in molti osserviamo tale contraddizione, ma non veniamo ascoltati. Amen. si vota delibera per la variante necessaria a realizzare lo sbocco finale di via lago di Lugano a Oriago su via Calesselle. Altro di significativo non c'è, me par.. finiamo alle 00.40, si va a bere una birra con Marcato & co. e via a letto, che domani si è lavorato."
"Cari cittadini a rieccomi... come promesso vi devo riassumere non uno, ma ben 2 consigli comunali:
31-07: passaggi salienti sono stati le risposte alle mie interrogazioni, allora circa a quella per i lavori di riqualificazione del centro di Malcontenta mi è stato detto che partiranno a gennaio 2009, ho ribadito la necessità di reperire fondi per realizzare la pavimentazione della via principale (quella che porta al ponte) in materiali di un certo pregio, visto che è una vita che non mettiamo mano al centro di Malcontenta, cerchiamo di farlo bene. Interrogazione sulla mancata nomina dell'osservatorio per gli interventi in laguna, mi è stato detto che si sta valutando e si sta decidendo il da farsi, io ho ribadito che mentre noi si pensa al da farsi le varie opere in ambito lagunare vanno avanti, con o senza Mira, ma sarebbe meglio se Mira prestasse più attenzione e controllo.... passato l'odg per l'istituzione di famiglia anagrafica, pur con la contrarietà di parte del PDL e di Martin PD. Interrogazione in cooperativa con il gruppo di Marcato circa i fondi per la realizzazione la risistemazione delle laterali di via Risorgimento e per la conclusione delle nuova via dei "trosi", pare che se el comune non si sveglia perdiamo dei fondi regionali, ma chissà.... questione TAM TAM a interrogazione di Volpato (Democratici per Mira) sulla mancata realizzazione di tale manifestazione, lunga risposta dell'ass. Meggiato che ripercorre le difficoltà organizzative, accusa il mancato appoggio degli operatori produttivi del comune, afferma che vi è stata una impossibilità di realizzare l'evento dopo che gli organizzatori abituali (SRAZZ) si sarebbero dichiarati incapaci di superare le avverse situazioni contingenti. Si ribadisce la volontà di riprovarci. Devo dire che qui la questione è complessa, bisogna ripensare il TAM TAM, ma bisogna che l'amministrazione ci creda molto di più rispetto a quanto fatto negli ultimi anni (intendo anche l'ultima fase della passata amministrazione).
10-09: si ritorna a far danni dopo la pausa estiva, si apre on il commovente addio del capitano della tenenza dei carabinieri di Mira, trasferito a Schio... roba da non credere i comunisti applaudono l'Arma. Si prosegue con la comunicazione del Sindaco della nomina di Meggiato a vicesindaco al posto del cacciato D'Anna (che parrebbe in rotta verso il PDL), si apre la Bagarre, lettura di ironici auguri, in cui si dichiara un signor nessuno tale Meggiato, da parte dei consiglieri Patron e Lucarda, ex PD che di fatto escono dalla Maggioranza, dura replica, ma corretta di Martin (PD) che difende la scelta per il rilancio dell'azione amministrativa. Parte Zanchetta (RC) che attacca i 2 ragazzini, dicendogli che non sono a Palermo (?) e che vuol capire se so o no ancora in maggioranza, strepiti di Patron che chiede pubbliche scuse... arrivano i miei auguri di buon lavoro.... sperando che cambi qualcosa (?). Mia interrogazione su: quando pensate di aprire Forte Poerio visto che doveva essere aperto a primavera 2008? Mi si risponde che si aprirà a primavera 2009, ma si sta lavorando a un progetto complessivo per un parco tecnologico (?), e che ci sono ancora 60 mila euro da spendere di fondi regionali per il Forte (da notare che prima mi era stato detto non esserci). io ribadisco che aprire l'area verde del forte è un impresa meno titanica di quanto si voglia far credere, mi viene ribadito che comunque gli spazi verdi per i miresi ci sono, vedi parco di villa Levi Morenos (che i voria vendar!). Segue un lungo dibattito circa l'opportunità d'intitolare una piazza o via a Berlinguer e Almirante proposta da Pernorio (AN), che vi risparmio, a parte che intervengono buona parte dei consiglieri, suggerendo nomi di vari personaggi cui intitolare vie... io mi limito a dire che se dobbiamo far tutte ste vie per intitolarle, non ci si può lamentare se a Mira si costruiscce troppo. si arriva alle delibere... rinvio la mia sul compostaggio per utenze non domesitche, perché l'amministrazione ha chiesto un approfondimento, nomina del difensore civico, pareva avessimo trovato la quadra su Dianese (l'uscente) in tale votazione seriva una maggioranza qualificata (almeno 21 voti) che sulla carta c'erano visto che io , il gruppo Marcato e parte di FI si dice pronta a votarlo (e lo fa) sulla carta i voti sono 23, alla fine son 18, casino in maggioranza. Delibera sulle controdeduzioni dei cittadini da parte della regione sulle opere complementari alla variente SFMR. le controdeduzioni stralciano tutte le osservazioni, ma si vuol inserire n delibera un emendamento che comunque tenga buone tali osservazioni (provengono per lo più da alcuni comitati "amici" della maggioranza), in molti osserviamo tale contraddizione, ma non veniamo ascoltati. Amen. si vota delibera per la variante necessaria a realizzare lo sbocco finale di via lago di Lugano a Oriago su via Calesselle. Altro di significativo non c'è, me par.. finiamo alle 00.40, si va a bere una birra con Marcato & co. e via a letto, che domani si è lavorato."
venerdì 19 settembre 2008
Festa dello sport e dell'associazionismo
Domenica 21 Settembre, a partire dalle ore 9.00, in Riviera Silvio Trentin, nel parco di Villa dei Leoni, nell’ex campo da rugby e nel parcheggio del centro commerciale Mirasole, si terrà la “Festa dello Sport e dell’Associazionismo”.
Le Associazioni miresi per tutta la giornata si presentano alla cittadinanza: fanno festa e incontrano i cittadini, adulti e bambini, in una giornata di sport, cultura, musica, arte e danza.
Collegandomi al precedente post sulle regate, per chi avesse voglia di approfondire la "voga alla veneta"alle ore 16. 00 sul naviglio Brenta ci sarà una dimostrazione a cura del "Gruppo remiero rivierasco".
Perchè ho deciso di scrivere dell'arte del vogare...semplicemente perchè una settimana prima della Riviera Fiorita, tutte le mattine, ma proprio tutte, vedevo da Oriago in direzione Mira un regatante che si allenava, vogando tenacemente e con un unico obiettivo:prepararsi alla gara che da li a pochi giorni si sarebbe tenuta.
Ebbene questo nostro concittadino, di età avanzata, remava intensamente portando avanti la sua bella barca colorata, ed in lui ho visto la passione per lo sport. Ma non solo, anche l'amore per l'acqua, quell'acqua che ti conduce e che presa d'impeto ti trasporta verso una meta, una meta sicura. Ma per far questo hai bisogno di allenarti e non importa quanti anni hai e non importa se sei solo o in compagnia. E' la sfida quel che conta, è fissare una meta ed impegnarsi per raggiungerla, credendoci fino in fondo, affondando il remo nell'acqua che oppone resistenza e spingendo con forza, fissando un punto fermo davanti a te. Fissando l'obiettivo da raggiungere...
E allora spero di vedervi numerosi alla festa e a tutti voi dico:
IN ALTO I REMI
Mi piace presentarvi questa "lode al remo":
"Mia cara Venexia el to canalasso
xe colmo de giubili, de canti, de ciasso;
de arazi e bandiere; de richi festoni
xe ornae le altane, xe pieni i balconi,
e in mezo al tripudio ghe xe che più val:
ghe xe la Regata, la Regata Real.
Foresti che parla inglese o todesco,
francesi che alegre vol gòderse el fresco
le tose che canta, da festa vestie,
i fiori, la gioia, do, tre melodie
vien su da le barche . . . spetacolo ugual
pol solo donarlo el nostro Canal.
Ma za da lontan un colpo se sente
se agita tuti, se struca la zente,
par tuto se dixe 'na sola parola:
atenti creature che adeso i se mola.
E in mezo a un tripudio che fa sbalordir
dei bei regatanti se vede l'ardir.
Xe primo Morucchio, ma no Scuciareto,
ti vedi Verzotto che bate el socheto . . .
la barca de Aricisa xe quela de viola
ma quela de Crea de serto no mola . . .
No i core, ma i svola, pò i gira el paleto
e i riva a quel palco bramà, benedeto.
I pope ben saldi, de razza gran fiera
'sti grandi campioni xe tuti in bandiera
e fra canti e struconi, fra basi e vin bon,
ti senti le note del "nostro leon".
Col bianco, col rosso, col verde e col blu
ti senti el procheto che fa gru, gru, gru . . .
Cò tuti i so fioi Venexia ga vinto,
"de serto de gloria il leone s'è cinto".
E cielo se indora, le stele risplende,
xe l'acqua ormai stanca de tante vicende . . .
Xe vero, creature, spetacolo ugual
pol vedarse solo nel nostro Canal "
Poesia, di autore veneziano anonimo, dedicata a Ferruccio Morucchio detto Ciuci, vincitore della Regata Storica Reale del 1937. (Per gentile concessione di Arturo Morucchio)
Le Associazioni miresi per tutta la giornata si presentano alla cittadinanza: fanno festa e incontrano i cittadini, adulti e bambini, in una giornata di sport, cultura, musica, arte e danza.
Collegandomi al precedente post sulle regate, per chi avesse voglia di approfondire la "voga alla veneta"alle ore 16. 00 sul naviglio Brenta ci sarà una dimostrazione a cura del "Gruppo remiero rivierasco".
Perchè ho deciso di scrivere dell'arte del vogare...semplicemente perchè una settimana prima della Riviera Fiorita, tutte le mattine, ma proprio tutte, vedevo da Oriago in direzione Mira un regatante che si allenava, vogando tenacemente e con un unico obiettivo:prepararsi alla gara che da li a pochi giorni si sarebbe tenuta.
Ebbene questo nostro concittadino, di età avanzata, remava intensamente portando avanti la sua bella barca colorata, ed in lui ho visto la passione per lo sport. Ma non solo, anche l'amore per l'acqua, quell'acqua che ti conduce e che presa d'impeto ti trasporta verso una meta, una meta sicura. Ma per far questo hai bisogno di allenarti e non importa quanti anni hai e non importa se sei solo o in compagnia. E' la sfida quel che conta, è fissare una meta ed impegnarsi per raggiungerla, credendoci fino in fondo, affondando il remo nell'acqua che oppone resistenza e spingendo con forza, fissando un punto fermo davanti a te. Fissando l'obiettivo da raggiungere...
E allora spero di vedervi numerosi alla festa e a tutti voi dico:
IN ALTO I REMI
Mi piace presentarvi questa "lode al remo":
"Mia cara Venexia el to canalasso
xe colmo de giubili, de canti, de ciasso;
de arazi e bandiere; de richi festoni
xe ornae le altane, xe pieni i balconi,
e in mezo al tripudio ghe xe che più val:
ghe xe la Regata, la Regata Real.
Foresti che parla inglese o todesco,
francesi che alegre vol gòderse el fresco
le tose che canta, da festa vestie,
i fiori, la gioia, do, tre melodie
vien su da le barche . . . spetacolo ugual
pol solo donarlo el nostro Canal.
Ma za da lontan un colpo se sente
se agita tuti, se struca la zente,
par tuto se dixe 'na sola parola:
atenti creature che adeso i se mola.
E in mezo a un tripudio che fa sbalordir
dei bei regatanti se vede l'ardir.
Xe primo Morucchio, ma no Scuciareto,
ti vedi Verzotto che bate el socheto . . .
la barca de Aricisa xe quela de viola
ma quela de Crea de serto no mola . . .
No i core, ma i svola, pò i gira el paleto
e i riva a quel palco bramà, benedeto.
I pope ben saldi, de razza gran fiera
'sti grandi campioni xe tuti in bandiera
e fra canti e struconi, fra basi e vin bon,
ti senti le note del "nostro leon".
Col bianco, col rosso, col verde e col blu
ti senti el procheto che fa gru, gru, gru . . .
Cò tuti i so fioi Venexia ga vinto,
"de serto de gloria il leone s'è cinto".
E cielo se indora, le stele risplende,
xe l'acqua ormai stanca de tante vicende . . .
Xe vero, creature, spetacolo ugual
pol vedarse solo nel nostro Canal "
Poesia, di autore veneziano anonimo, dedicata a Ferruccio Morucchio detto Ciuci, vincitore della Regata Storica Reale del 1937. (Per gentile concessione di Arturo Morucchio)
Ho imparato
Ho imparato... che nessuno è perfetto... Finché non ti innamori.
Ho imparato... che la vita è dura...Ma io di più!!!
Ho imparato.. .che le opportunità non vanno mai perse.Quelle che lasci andare tu...le prende qualcun altro.
Ho imparato... che quando serbi rancore e amarezza la felicità va da un'altra parte.
Ho imparato...Che bisognerebbe sempre usare parole buone...Perché domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato... che un sorriso è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.
Ho imparato...che non posso scegliere come mi sento...Ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato... che quando tuo figlio appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno...ti ha agganciato per la vita.
Ho imparato... che tutti vogliono vivere in cima alla montagna....Ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la scali.
Ho imparato.... che bisogna godersi il viaggio e non pensare solo alla meta.
Ho imparato...che è meglio dare consigli solo in due circostanze...Quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
Ho imparato...che meno tempo spreco...più cose faccio.
mercoledì 17 settembre 2008
Regatanti
Ieri ho assistito ad una scena piuttosto curiosa.
Alcune imbarcazioni tipiche veneziane tornavano da Strà, dopo la purtroppo mancata partecipazione alla 31° edizione della Riviera Fiorita, che come ben tutti sappiamo, non si è tenuta a causa del maltempo.
Quel che mi ha meravigliato è il vedere come i mancati regatanti (devo dire tutti di un'età piuttosto avanzata, quasi che la passione della voga alla veneta non coinvolga più i giovani) avessero questo spirito di gruppo nel vogare al rientro, affrontando il canale come in una personale competizione vera e propria. Insomma si assisteva in quel momento ad una piccola gara.
Le imbarcazioni poi erano davvero belle. Ogni barca con un colore diverso, sgargiante.
Dalla riva, in Riviera Matteotti, un gruppo di turisti tedeschi osservavano con meraviglia e spirito sportivo la scena, ognuno con la propria bicicletta, presa a noleggio per poter godere dei bei paesaggi che la nostra meravigliosa Riviera offre.
E dopo una breve sosta ristoratrice, pronti, tutti in gruppo ad affrontare il resto del percorso fino alle Chiuse Moranzani.
Ecco due modi di vivere il turismo e lo sport nel nostro territorio.
domenica 14 settembre 2008
Voglia di leggere
Se avete voglia di leggere un romanzo suggestivo ed emozionante on line collegatevi al sito:
https://romanzo-lapromessa-katja.blogspot.com/2008/09/la-promessa.html
https://romanzo-lapromessa-katja.blogspot.com/2008/09/la-promessa.html
mercoledì 10 settembre 2008
31°Riviera Fiorita
RIMANDATA AL PROSSIMO ANNO CAUSA MAL TEMPO
Tra le manifestazioni più suggestive, degna di nota è la 'Riviera Fiorita', manifestazione storico-folkloristica nata nel 1977. Sfila lungo il fiume Brenta, tra le sfarzose ville ed il folto pubblico un corteo di barche storiche e vogatori in costume.
Nel 1574, Enrico III, re di Francia, scende lungo la Riviera del Brenta per incontrare, a Villa Contarini dei Leoni, il Doge di Venezia. È questo l'importante evento storico che Riviera Fiorita, rievoca ogni anno, in un appuntamento ormai imperdibile. Le placide acque della Brenta, le dimore storiche, i rigogliosi giardini, fanno da cornice a qualche centinaio di imbarcazioni, barche da parata, bissone, e caorline, oltre 1100 figuranti, rematori, musici, tutti in costume. Il corteo parte da Stra per giungere alle ore 13.00 a Mira dove si svolge il tradizionale pranzo davanti a villa Contarini dei Leoni.
Grande apertura
GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE
DOLO
Area Impianti Sportivi, ore 21.15. Concerto di Ivana Spagna, cantautrice veronese e artista di livello internazionale, che dal 1986 con il brano Easy Lady ha collezionato grandi successi musicali e discografici. In collaborazione con Manhattanagency. Ingresso libero.
Programma rievocazione storica
VENERDÌ 12 SETTEMBRE
MIRA
Villa Widmann Rezzonico Foscari, ore 21.00. Delizie e divertimenti degli antichi veneziani in villeggiatura sul Brenta. Ingresso libero.
SABATO 13 SETTEMBRE
STRA
Villa Pisani, ore 18.00. Festa Barocca in Onor del Doge e degli ospiti francesi. Ingresso libero.
FIESSO D'ARTICO
Giardino di Villa Contarini, ore 20.00. Festa Veneziana del Popolo con figuranti in costumi storici
DOMENICA 14 SETTEMBRE
ore 9.00 Stra: a Villa Pisani, cerimonia rievocativa dell'incontro tra il Doge ed Enrico III Re di Francia e formazione del corteo storico.
ore 9.30 Stra: presso il ponte davanti Villa Foscarini Rossi (ex pescheria) raduno dei rematori e formazione del corteo acqueo.
ore 10.00 Stra: dopo la tradizionale benedizione, partenza della Regata al seguito della 'Peata del Brenta'
ore 10.30 Fiesso: in Piazza Marconi saluto del corteo acqueo ed esibizione della Banda Musicale
ore 11.30 Dolo: arrivo al Foro Boario. Esibizione del gruppo bandistico, discesa dei figuranti, formazione del corteo storico e sfilata per le vie del centro verso l'ex Macello
ore 12.30 Dolo: imbarco del corteo da Via Trieste
ore 13.00 Mira: arrivo delle imbarcazioni e sosta per il pranzo davanti Villa dei Leoni
ore 15.30 Mira: imbarco e partenza per Malcontenta
ore 17.00 Malcontenta: arrivo del corteo, premiazione e consegna del piatto e delle magliette ricordo. Chiusura della manifestazione con il bicchiere della staffa
E INOLTRE:
Riviera Fiorita, Dimore & Dintorni -
Riviera del Brenta, Venezia (Eventi folcloristici e tradizionali)
L U O G O D I S V O L G I M E N T O 14/09/2008
Ville della Riviera del Brenta Indirizzo: Comuni vari della Riviera del Brenta - 30034 Mira
D E S C R I Z I O N E Domenica 14. IX ingresso ad € 5,00 per visitare Villa Foscarini Rossi a Stra (Orari: 14.30 - 15.30 - 16.30 - 17.30), Villa Badoer Fattoretto a Dolo (Orari: 15.00 - 16.30 - 18.00), Villa Tito a Dolo (Orari: 15.00 - 16.00 - 17.00 – 18.00) e Villa Allegri Von Ghega ad Oriago di Mira (Orari: 15.00 - 16.00 - 17.00 – 18.00) accompagnati da dolci assaggi. Info 347.8243292
I N F O
Info 347.8243292
Tra le manifestazioni più suggestive, degna di nota è la 'Riviera Fiorita', manifestazione storico-folkloristica nata nel 1977. Sfila lungo il fiume Brenta, tra le sfarzose ville ed il folto pubblico un corteo di barche storiche e vogatori in costume.
Nel 1574, Enrico III, re di Francia, scende lungo la Riviera del Brenta per incontrare, a Villa Contarini dei Leoni, il Doge di Venezia. È questo l'importante evento storico che Riviera Fiorita, rievoca ogni anno, in un appuntamento ormai imperdibile. Le placide acque della Brenta, le dimore storiche, i rigogliosi giardini, fanno da cornice a qualche centinaio di imbarcazioni, barche da parata, bissone, e caorline, oltre 1100 figuranti, rematori, musici, tutti in costume. Il corteo parte da Stra per giungere alle ore 13.00 a Mira dove si svolge il tradizionale pranzo davanti a villa Contarini dei Leoni.
Grande apertura
GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE
DOLO
Area Impianti Sportivi, ore 21.15. Concerto di Ivana Spagna, cantautrice veronese e artista di livello internazionale, che dal 1986 con il brano Easy Lady ha collezionato grandi successi musicali e discografici. In collaborazione con Manhattanagency. Ingresso libero.
Programma rievocazione storica
VENERDÌ 12 SETTEMBRE
MIRA
Villa Widmann Rezzonico Foscari, ore 21.00. Delizie e divertimenti degli antichi veneziani in villeggiatura sul Brenta. Ingresso libero.
SABATO 13 SETTEMBRE
STRA
Villa Pisani, ore 18.00. Festa Barocca in Onor del Doge e degli ospiti francesi. Ingresso libero.
FIESSO D'ARTICO
Giardino di Villa Contarini, ore 20.00. Festa Veneziana del Popolo con figuranti in costumi storici
DOMENICA 14 SETTEMBRE
ore 9.00 Stra: a Villa Pisani, cerimonia rievocativa dell'incontro tra il Doge ed Enrico III Re di Francia e formazione del corteo storico.
ore 9.30 Stra: presso il ponte davanti Villa Foscarini Rossi (ex pescheria) raduno dei rematori e formazione del corteo acqueo.
ore 10.00 Stra: dopo la tradizionale benedizione, partenza della Regata al seguito della 'Peata del Brenta'
ore 10.30 Fiesso: in Piazza Marconi saluto del corteo acqueo ed esibizione della Banda Musicale
ore 11.30 Dolo: arrivo al Foro Boario. Esibizione del gruppo bandistico, discesa dei figuranti, formazione del corteo storico e sfilata per le vie del centro verso l'ex Macello
ore 12.30 Dolo: imbarco del corteo da Via Trieste
ore 13.00 Mira: arrivo delle imbarcazioni e sosta per il pranzo davanti Villa dei Leoni
ore 15.30 Mira: imbarco e partenza per Malcontenta
ore 17.00 Malcontenta: arrivo del corteo, premiazione e consegna del piatto e delle magliette ricordo. Chiusura della manifestazione con il bicchiere della staffa
E INOLTRE:
Riviera Fiorita, Dimore & Dintorni -
Riviera del Brenta, Venezia (Eventi folcloristici e tradizionali)
L U O G O D I S V O L G I M E N T O 14/09/2008
Ville della Riviera del Brenta Indirizzo: Comuni vari della Riviera del Brenta - 30034 Mira
D E S C R I Z I O N E Domenica 14. IX ingresso ad € 5,00 per visitare Villa Foscarini Rossi a Stra (Orari: 14.30 - 15.30 - 16.30 - 17.30), Villa Badoer Fattoretto a Dolo (Orari: 15.00 - 16.30 - 18.00), Villa Tito a Dolo (Orari: 15.00 - 16.00 - 17.00 – 18.00) e Villa Allegri Von Ghega ad Oriago di Mira (Orari: 15.00 - 16.00 - 17.00 – 18.00) accompagnati da dolci assaggi. Info 347.8243292
I N F O
Info 347.8243292
martedì 9 settembre 2008
La forza delle donne
Katja è una giovane donna, madre di 4 figli con la passione per la scrittura e per la vita,vissuta con forti emozioni.
Di lei non so molto, se non che vive a Reggiocalabria e come me, ma pure tutti noi, vive in un mondo che lei definisce" di fantasia", esprimendolo attraverso la scrittura, lo manifesta e condivide con altri.
http://romanzo-ice.blogspot.com/
Esther è la mia amica olandese giovane donna, madre di 4 figli con la passione per le arti grafiche e pittoriche. Tutto ciò che da' emozione lo esprime con i colori e i materiali più svariati. Con la sua grande fantasia anche il più elementare materiale diventa un'opera d'arte (sono rimasta senza parole quando alcuni giorni fa mi ha raccontato di aver letteralmente "fatto a pezzi " il divano e usato le doghe in legno per fare una composizione astratta, dai toni violaceii).
Avere 4 figli è un impegno, ma queste donne hanno in comune la voglia di esprimere le proprie passioni, sfruttando ogni breve attimo libero, anche alla notte, se prese dall'impeto della creatività.
Con Esther scopri la bellezza nelle piccole cose, i materiali più elementari diventano giochi avventurosi, disegni in cui i bimbi esprimono la creatività con colla, ritagli, timbri, brillantini. I giochi più semplici e divertenti sono quelli che coinvolgono tutti i bambini, in una gara personale a chi ha più fantasia.
E vedi attraverso di lei che anche i suoi figli apprendono e sviluppano questa fantasia, che è innata in noi, ma che se non sappiamo valorizzare non verrà mai espressa. E la creatività si esprime solo con la passione, trasmettendola a chi ci sta accanto...
Di lei non so molto, se non che vive a Reggiocalabria e come me, ma pure tutti noi, vive in un mondo che lei definisce" di fantasia", esprimendolo attraverso la scrittura, lo manifesta e condivide con altri.
http://romanzo-ice.blogspot.com/
Esther è la mia amica olandese giovane donna, madre di 4 figli con la passione per le arti grafiche e pittoriche. Tutto ciò che da' emozione lo esprime con i colori e i materiali più svariati. Con la sua grande fantasia anche il più elementare materiale diventa un'opera d'arte (sono rimasta senza parole quando alcuni giorni fa mi ha raccontato di aver letteralmente "fatto a pezzi " il divano e usato le doghe in legno per fare una composizione astratta, dai toni violaceii).
Avere 4 figli è un impegno, ma queste donne hanno in comune la voglia di esprimere le proprie passioni, sfruttando ogni breve attimo libero, anche alla notte, se prese dall'impeto della creatività.
Con Esther scopri la bellezza nelle piccole cose, i materiali più elementari diventano giochi avventurosi, disegni in cui i bimbi esprimono la creatività con colla, ritagli, timbri, brillantini. I giochi più semplici e divertenti sono quelli che coinvolgono tutti i bambini, in una gara personale a chi ha più fantasia.
E vedi attraverso di lei che anche i suoi figli apprendono e sviluppano questa fantasia, che è innata in noi, ma che se non sappiamo valorizzare non verrà mai espressa. E la creatività si esprime solo con la passione, trasmettendola a chi ci sta accanto...
lunedì 8 settembre 2008
Dedicata a te
Come una fotografia
dai contorni incerti e' questa vita
la mia
La trovo in un cassetto e poi
ogni giorno dentro gli occhi tuoi
se vuoi
Parlami
di come la fortuna aspetta
e tienimi
fra le tue braccia ancora per un po'
Dimmi che tu ci sarai
quando il tempo su di noi
avra' ormai lasciato
segni che non vuoi
Dimmi che tu ci sarai
quando la malinconia
vestira' i ricordi
della vita mia
Togliero' la polvere
lavero' le lacrime che tu...
non vuoiOgni goccia e' una poesia
che non ho sentito andare via
Se puoi
spiegami
le cose che non ho capito
e svegliami
se senti freddo vedi sono qua
Dimmi che tu ci sarai
quando il tempo su di noi
avra' ormai lasciato
segni che non vuoi
Dimmi che tu ci sarai
quando la malinconia
vestira' i ricordi
della vita mia
Le cose che non voglio perdere
volti che non ho rivisto mai...
Le parole dette poi
quelle che ho nascosto
e che non sai
E non stancarti mai
Dimmi che tu ci sarai
quando il tempo su di noi
avra' ormai lasciato
segni che non vuoi
Non sempre quel che sia lascia è migliore di quel che si aveva, i progetti della vita sono tanti, specie a questa età, quando il futuro si prospetta davanti con tutta la sua strada da percorrere.
Quel che conta è capire, non è mai troppo tardi per farlo, capire il senso vero della vita, di una vita insieme, ricca di emozioni vissute, di esperienze e di valori. Ognuno di noi è legato a qualcuno da un'impercettibile filo invisibile,guidato dall'alto, che ci spinge e a volte ci respinge.
Ci si incontra, ci si conosce e alle mani strette passeggiando l'uno accanto all'altro si stringono altre mani, più piccole, bisognose di cure ed attenzioni,mani che chiedono molto e alle quali molto vogliamo dare. Ora le vediamo crescere, con il bisogno sempre più forte di stringere altre mani, allargando i progetti e restingendo gli spazi,ma anche riempiendo sempre più quei lunghi silenzi.....
venerdì 5 settembre 2008
....e grandi emozioni
La passione è anche musica, la musica emoziona...ed era davvero emozione vera quella che leggevo negli occhi di quel ragazzo stamane. E come si legge nel loro sito:"La parola passione viene spesso utilizzata, come nel nostro caso, per indicare un grande entusiasmo per qualcosa".
Sono i fans di Celentano, ma anche i fondatori del sito
http://www.acfans.it/
Oltre all'emozione palpabile trasmessa, mi hanno raccontato con grande orgoglio che gli utenti abbracciano svariate generazioni e attraverso questo mezzo, in particolare al forum, hanno costruito una forma di amicizia virtuale molto sentita.
E quando ho chiesto se hanno visto qualcosa di interessante ieri sera, la passione si è fatta verbo manifestandosi da quella particolare luce negli occhi che disvela una grande ammirazione per Celentano.
Ieri, alla mostra del cinema di Venezia Celentano ha presentato la versione restaurata di "Yuppi Du", che vede la reintepretazione in chiave moderna del mitico film datato 1975; versione che tocca temi moderni e che sorprende per la straordinaria attualita': si parla delle morti sul lavoro, quando un operaio viene investito da una cassa a Porto Marghera. Si parla di violenza sulle donne, quando una ragazza viene violentata davanti al proprio uomo, su un ponte veneziano. Si parla di disoccupazione, precariato e disuguaglianza sociale, con una serie di personaggi, a cominciare da Felice Della Pieta', il protagonista interpretato da Celentano, un precario che si arrangia a fatica tra lo stipendio, i figli e una moglie da mantenere.
Si parla, ovviamente, di ecologia, uno dei temi piu' cari a Celentano, con l'acqua di colore nero che esce dalle fontane e persone che girano con le maschere antigas. La storia e' quella di Felice, un povero operaio che decide di risposarsi con la seconda moglie, interpretata da Claudia Mori, dopo che la prima, interpretata da Charlotte Rampling, si suicida gettandosi in un canale veneziano. O almeno e' quello che crede Felice per sei anni, fino al giorno delle seconde nozze, quando scopre che la Rampling se n'e' andata a Milano per vivere una vita senza stenti al fianco di un odiosissimo ricco.
Insomma "Yuppi Du” è un grido di gioia, di amore ma anche di dolore.
Sono i fans di Celentano, ma anche i fondatori del sito
http://www.acfans.it/
Oltre all'emozione palpabile trasmessa, mi hanno raccontato con grande orgoglio che gli utenti abbracciano svariate generazioni e attraverso questo mezzo, in particolare al forum, hanno costruito una forma di amicizia virtuale molto sentita.
E quando ho chiesto se hanno visto qualcosa di interessante ieri sera, la passione si è fatta verbo manifestandosi da quella particolare luce negli occhi che disvela una grande ammirazione per Celentano.
Ieri, alla mostra del cinema di Venezia Celentano ha presentato la versione restaurata di "Yuppi Du", che vede la reintepretazione in chiave moderna del mitico film datato 1975; versione che tocca temi moderni e che sorprende per la straordinaria attualita': si parla delle morti sul lavoro, quando un operaio viene investito da una cassa a Porto Marghera. Si parla di violenza sulle donne, quando una ragazza viene violentata davanti al proprio uomo, su un ponte veneziano. Si parla di disoccupazione, precariato e disuguaglianza sociale, con una serie di personaggi, a cominciare da Felice Della Pieta', il protagonista interpretato da Celentano, un precario che si arrangia a fatica tra lo stipendio, i figli e una moglie da mantenere.
Si parla, ovviamente, di ecologia, uno dei temi piu' cari a Celentano, con l'acqua di colore nero che esce dalle fontane e persone che girano con le maschere antigas. La storia e' quella di Felice, un povero operaio che decide di risposarsi con la seconda moglie, interpretata da Claudia Mori, dopo che la prima, interpretata da Charlotte Rampling, si suicida gettandosi in un canale veneziano. O almeno e' quello che crede Felice per sei anni, fino al giorno delle seconde nozze, quando scopre che la Rampling se n'e' andata a Milano per vivere una vita senza stenti al fianco di un odiosissimo ricco.
Insomma "Yuppi Du” è un grido di gioia, di amore ma anche di dolore.
Piccole emozioni
Capita spesso che piccole cose ti emozionino in modo esponenziale.
Qualche giorno fa ho pranzato alla libereria Feltrinelli; avevo notato che da qualche anno esiste un piccolo "bistrot" nella libreria stessa,ma non ci ero mai stata. Ed è stata un'esperienza coinvolgenete.
Il "bistrot" è organizzato con qualche tavolo interno al locale e qualcuno nella terrazza, dalla quale peraltro si gode il tipico paesaggio urbano delle città moderne:grattacieli, un fitto intersecarsi di strade urbane e (fortunatamente)piste ciclabili e un'affollarsi di gente che cammina, con passo affrettato. Si perchè la città ti porta ad essere rapido nelle cose di tutti i giorni. I ritmi si fanno intensi e le pause dal lavoro (era l'ora di pranzo!) sempre più brevi.
Poi rientri e trovi tutt'altra atmosfera:
musica Jazz (doveva essere la mia giornata fortunata...non capita spesso di pranzare con ELLA in sottofondo!) e tavoli tra le scaffalature dei libri. Per dirla tutta sono libri che parlano di montagna, strade ferrate e sentieri, ma pure di navigazione in barca a vela (e io preferisco di gran lunga quest'ultima).
Al banco c'è un'abilissimo maitre che ti consiglia, tra un battuta elegante e un savoir faire delicato, le specialità del giorno:tutti stuzzichini preparati in giornata, con prodotti freschi.
E così assapori queste delicatezze, sorseggiando un calice di buon Chianti, cullato dalle note jazz ed emozionandoti...
Qualche giorno fa ho pranzato alla libereria Feltrinelli; avevo notato che da qualche anno esiste un piccolo "bistrot" nella libreria stessa,ma non ci ero mai stata. Ed è stata un'esperienza coinvolgenete.
Il "bistrot" è organizzato con qualche tavolo interno al locale e qualcuno nella terrazza, dalla quale peraltro si gode il tipico paesaggio urbano delle città moderne:grattacieli, un fitto intersecarsi di strade urbane e (fortunatamente)piste ciclabili e un'affollarsi di gente che cammina, con passo affrettato. Si perchè la città ti porta ad essere rapido nelle cose di tutti i giorni. I ritmi si fanno intensi e le pause dal lavoro (era l'ora di pranzo!) sempre più brevi.
Poi rientri e trovi tutt'altra atmosfera:
musica Jazz (doveva essere la mia giornata fortunata...non capita spesso di pranzare con ELLA in sottofondo!) e tavoli tra le scaffalature dei libri. Per dirla tutta sono libri che parlano di montagna, strade ferrate e sentieri, ma pure di navigazione in barca a vela (e io preferisco di gran lunga quest'ultima).
Al banco c'è un'abilissimo maitre che ti consiglia, tra un battuta elegante e un savoir faire delicato, le specialità del giorno:tutti stuzzichini preparati in giornata, con prodotti freschi.
E così assapori queste delicatezze, sorseggiando un calice di buon Chianti, cullato dalle note jazz ed emozionandoti...
martedì 2 settembre 2008
Rientro dalle vacanze
Mi colpisce molto l'argomento per come viene ampiamente trattato su siti e blog e dunque non ho resistito a dire le mie impressioni sul tema....
Si sa, dopo un anno di attesa, affrontare il rientro al lavoro non è per nulla facile. Mi torna a mente una pubblicità piuttosto recente di una nota compagnia di navi da crociera(deformazione professionale che ci volete fare...)in cui lei immersa in una vasca piange interrottamente mentre suona il telefono, devo dire per altro con una suoneria alquanto sgradevole, forse se la cambiasse...
Quando lavori nel turismo hai però questa capacità di viaggiare spesso, stringendo mani e incrociando sguardi di chi, da paesi molto lontani, cerca l'ospitalità tipica italiana e quel senso di familiarità innato in noi, popolo mediterraneo.
Spesso capita pure di sentire racconti su usi e tradizioni del posto o vedere che ogni popolazione ha le sue abitudini, per dirne una, agli australiani piace molto camminare scalzi, per quel senso di libertà che l'Australia rappresenta con i suoi ampi spazi e terre sconfinate.
Oggi mi è accaduta una cosa alquanto particolare:mi sono accorta, parlando con alcuni turisti americani da noi giunti e sfogliando il passaporto per la registrazione che questo documento rapprensenta proprio il popolo americano. In ogni pagina sono rappresentati i simboli del paese, trovi la classica statua della libertà, come pure l'immagine di un orso che pesca una trota nel fiume, oppure un cow boy che conduce al pascolo la mandria di bisonti....
In fondo agli americani piace molto la simbologia, basti pensare al dollaro americano e alle varie interpretazioni, tra cui questa
http://www.nwo.it/dollaro.html
Ma la bellezza, la particolarità che mi ha colpito è che in ognuna di queste rappresentazioni c'è una frase storica, vuoi della dichiarazione d'indipendenza, di Roosvelth, Lyndon B.Johnson, oppure Martin Luther King.
E facendo riferimento a quest'ultimo mi piace segnalarvi la seguente:
«Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere, poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita.»
Ecco cosa provocano in me le vacanze...quel periodo di pausa "tanto meritato":
la voglia di riprendere con entusiasmo la propria vita, perchè ogni giorno che passa sa regalarci doni inaspettati, sensazioni sempre nuove che arricchiscono l'anima.
La capacità stà nel comunicarle agli altri per non renderle fine a stesse.
Iscriviti a:
Post (Atom)